L’operatore del settore alimentare ha l’obbligo e la responsabilità di organizzare e attuare l’HACCP nell’azienda in cui opera, attraverso le procedure descritte nel proprio piano di autocontrollo HACCP, che vengono periodicamente aggiornate.
Cos’è l’HACCP?
L’applicazione dell’HACCP nasce dall’esigenza di garantire la salubrità delle preparazioni alimentari tramite il controllo del processo produttivo in ogni sua fase, individuando i rischi che possono influire sulla sicurezza degli alimenti e attuando misure preventive per tenerli sotto controllo.
Cosa dice Regione Lombardia?
Con la – DGR 1105/2013 di “SEMPLIFICAZIONE” viene ora prevista, per alcune imprese alimentari, una maggiore flessibilità con una applicazione semplificata delle norme sull’autocontrollo.
Rientrano nella “semplificazione” regionale gli operatori del settore alimentare che svolgono operazioni “semplici” quali: negozi alimentari al dettaglio, piccoli bar, macellerie, pescherie, panetterie, piccoli ristoranti, gelaterie ,ecc.
Cosa possiamo fare noi per voi?
L’intervento di Area 81 in materia di HACCP prevede le seguenti attività:
Sopralluogo dei luoghi di lavorazione
Per la redazione del manuale di autocontrollo risulta necessario effettuare un sopralluogo degli ambienti in cui vengono preparati, cotti, somministrati gli alimenti conservati o imballati.
Analisi dei potenziali rischi di origine biologica, chimica o fisica per gli alimenti
Durante il sopralluogo vengono tutti quelli che possono essere i rischi legati a differenti fonti di pericolo, in considerazione degli ambienti, delle persone dei rischi legati all’effettiva preparazione e somministrazione degli alimenti.
Individuazione dei punti in cui possono verificarsi i rischi
In seguito verranno individuate le fasi critiche in cui si possono verificare i potenziali rischi legati agli alimenti.
Determinazione delle misure di controllo dei rischi e delle azioni correttive
Infine verranno determinate le misure per tenere sotto controllo quelle che sono le fasi critiche della lavorazione.
In seguito al sopralluogo verrà determinata la necessità o meno di effettuare delle analisi periodiche, che potranno essere eseguite sulle attrezzature di lavoro, sulle materie prime o sugli alimenti preparati.